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16-07-2021

Dalla Terra al Bicchiere: successo convegno sulla sostenibilità

Un'apertura all'insegna dei quattro elementi naturali da preservare che rendono unica la viticoltura regionale (Terra, Aria, Acqua e Cielo, con un magnifico tramonto dopo delle gocce di pioggia) e una chiusura con il rinnovato impegno a proseguire sulla strada della sostenibilità, puntando alla prima bottiglia di Prosecco tutta riciclabile nei suoi componenti: successo per il convegno “Dalla terra al bicchiere” che La Delizia Viticoltori Friulani di Casarsa della Delizia, azienda leader nel mondo degli spumanti e con forte presenza anche nei vini fermi, ha organizzato nella propria azienda agricola a Codroipo per presentare insieme ai partner la sua filiera sostenibile.

Moderato dal direttore del Messaggero Veneto e Il Piccolo Omar Monestier, l'incontro ha visto in apertura il presidente de La Delizia Flavio Bellomo rimarcare come da questa nuova visione non si possa più tornare indietro: “La viticoltura sostenibile non è una moda del momento, ma un impegno che ci prendiamo per il futuro non solo della nostra cooperativa e dei nostri clienti ma anche delle comunità e del territorio in cui operiamo”.

Al presidente Bellomo, è seguito il saluto istituzionale di Claudio Violino, sindaco di Mereto di Tomba nel cui territorio comunale ricade parte dell’azienda agricola, il quale ha ricordato il valore della presenza de La Delizia, nonché la strategicità dell’agricoltura nel sistema economico territoriale.



Mirko Bellini direttore La Delizia Viticoltori Friulani ha aperto la tavola rotonda con l’intervento su “Visionari. Sostenibili. Responsabili. E con tanta sete di futuro” ovvero il nuovo percorso intrapreso dalla cantina verso la sostenibilità ambientale, sociale ed economica attraverso la certificazione SQNPI, Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata in tutta la filiera. “Una certificazione che ha come simbolo l’ape – ha spiegato – a cui noi aggiungiamo la farfalla, altro insetto legato alla salubrità dell’ambiente che noi abbiamo scelto di inserire nel nostro nuovo logo. L’impegno per la sostenibilità abbraccia tutta la nostra filiera, trovando l’adesione dei nostri partner fornitori, in uno dei primi esempi a livello nazionale di un sistema che parte dalla vigna e arriva all’automezzo che consegna i nostri vini. Un impegno per la sostenibilità ambientale, economica e sociale in cui crediamo in prima persona e che è sempre più richiesto dai consumatori finali. Siamo fortunati a operare in una regione come il Friuli Venezia Giulia in cui terra, aria, acqua e cielo non sono compromessi e sta a noi saperli preservare, anche attraverso la digitalizzazione delle particelle dei vigneti dei nostri soci che stiamo effettuando, in modo da avere tutte le informazioni per esempio sul consumo di acqua. Il tutto avendo sempre l’obiettivo di ridurre la carbon footprint dell’azienda. Questo nostro impegno è un ritorno alla gestione del territorio attraverso l’agronomia riducendo al minimo indispensabile la chimica. Sostenibilità ambientale, sociale ma soprattutto economica che mal si coniuga con la bolla speculativa che attualmente sta determinando un aumento ingiustificato e incontrollato del prezzo della materia prima”.


Carlos Veloso dos Santos amministratore delegato Amorim Cork, gruppo internazionale leader per la produzione e vendita di tappi in sughero, è intervenuto su “Le sfide del packaging tra innovazione, marketing e sostenibilità”. Partendo dalle eccezionali qualità sostenibili del sughero, elemento che naturalmente compensa le emissioni di Co2, ne ha illustrato il recupero per dargli nuova vita in oggetti di design, donando anche alla cantina uno speciale mega tappo con il logo de La Delizia in occasione dei 90 anni appena compiuti. Ha chiuso anche con un monito a diffidare di quelle aziende che non stanno effettuando una reale politica ambientale, ma semplici operazioni di facciata (il cosiddetto green washing).



Federico Goitre sales manager di Italia Enoplastic gruppo internazionale leader per la produzione e vendita di capsule e chiusure di garanzia per il mondo del vino, spumante, liquori, olio e aceto ha discusso de “La cultura del design e dell’innovazione verso materiali sostenibili”. Illustrato il rapporto con La Delizia, ha spiegato come si stia lavorando sempre più su materiali sostenibili e con minore uso di colle, annunciando lo studio di un nuovo materiale totalmente riciclabile. Interessante come, dal riciclo dei materiali delle capsule, vengano anche realizzati pali per vigneti, portando ulteriore sostenibilità al comparto viticolo.



Martina Villa Marketing manager di DS Smith Packaging Italia gruppo internazionale leader per la produzione e vendita di imballi, packaging personalizzati è intervenuta su “Ridefinire il packaging per un mondo in evoluzione – la sostenibilità al centro di tutto”. Essendo carta e cartone materiali sostenibili per natura, la sua azienda ha una vocazione green solida, con i propri clienti che chiedono sempre più queste soluzioni rispettose dell’ambiente e riciclabili. Una realtà che vuole contribuire attivamente all’economia circolare.



Luca Ceccarelli presidente del Gruppo Ceccarelli gruppo nazionale leader nel settore dei servizi di logistica e trasporti ha parlato di “Una supply chain sostenibile – Utopia o realtà?”. Rinnovo costante del parco automezzi aziendale, scegliendo mezzi a basse emissioni e la sfida dell’ultimo miglio, con consegne affidate nella parte finale a mezzi elettrici soprattutto nei centri delle città, sono stati al centro del suo intervento. Evitare viaggi di mezzi vuoti e ricercare 20 mila autisti all’anno in Italia sono invece le sfide che ha posto per il comparto.


Infine, intervistato dal direttore Monestier, Stefano Zanette, presidente Consorzio di tutela DOC Prosecco ha raccontato le politiche messe già in atto dal Consorzio per la produzione sostenibile e il rispetto ambiente e salute. Dal bando al glifosato per i trattamenti delle erbe infestanti al ripristino delle siepi attorno ai vigneti, fino agli obiettivi futuri, su cui si sta lavorando, di boschi piantati per compensare le emissioni del ciclo produttivo e l’uso del marchio consortile solo per aziende che operino in maniera sostenibile.


In chiusura su proposta di Veloso, La Delizia con il presidente Bellomo si è impegnata a lanciare prossimamente un Prosecco con tutti i suoi elementi, dalla bottiglia all’etichetta, capsule, tappi e confezione prodotti in maniera sostenibile e riciclabili.

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